FILTRAZIONE DI BIRRA
Soluzioni innovative a affidabili per la filtrazione di birra
La filtrazione è un metodo collaudato da migliaia di anni per migliorare la durata, la stabilità e la limpidezza della birra. La fase di filtrazione rimuove i costituenti indesiderati dalla birra per un prodotto di altissimo valore. Per i produttori di birra è ancora il modo più efficiente e affidabile per dare alla birra gli ultimi ritocchi prima di consegnarla ai consumatori.
Filtrazione per garantire la migliore qualità
E proprio lì, poiché la filtrazione di solito è il tocco finale al prodotto finito, è una delle fasi più critiche nel processo di fermentazione. È molto importante per i birrai preservare tutte le qualità positive della birra senza dover scendere a compromessi sulla qualità. Comprendiamo questa situazione e offriamo al produttore di birra soluzioni individuali con i più alti standard di qualità dalla piccola alla scala industriale.
La scelta del metodo di chiarificazione dipende da vari fattori, inclusi il tipo di birra da produrre, il grado di chiarezza desiderato e la disponibilità di attrezzature e risorse. Le tecnologie di filtrazione di profondità offrono soluzioni altamente flessibili per una grande varietà di applicazioni nella produzione della birra. Oltre ai tipici esempi di utilizzo nei birrifici descritti qui, è opportuno considerare eventuali variazioni rispetto a questi esempi o ulteriori applicazioni, a seconda delle esigenze di filtrazione e della qualità richiesta per il prodotto finale.
Dopo il condizionamento, la birra viene sottoposta a filtrazione per attribuire al prodotto finale le qualità desiderate. La filtrazione grossolana consente di mantenere una velatura naturale stabile. Rimuovendo ogni residuo di lieviti e i precipitati responsabili della velatura (proteine e polifenoli), la filtrazione svolge un ruolo determinante ai fini dell’ottenimento di un prodotto stabile sotto il profilo fisico-chimico. La filtrazione sterile assicura la stabilizzazione microbiologica eliminando i lieviti e i batteri che potrebbero influire negativamente sulla durata della birra.
Le seguenti fasi di filtrazione sono comuni durante la produzione della birra:
Filtrazione grossolana
Rimozione di: particelle di luppolo, conglomerati di lieviti, composti proteici
Mezzi filtranti consigliati: strati filtranti, moduli filtranti
Metodo: filtrazione con deposito
Filtrazione trap
Rimozione di: coadiuvanti di filtraggio
Mezzi filtranti consigliati: cartucce filtranti
Filtrazione fina
Rimozione di: proteine, lievito, polifenoli, glucani
Mezzi filtranti consigliati: strati filtranti, moduli filtranti
Filtrazione sterile
Rimozione di: Microrganismi, lievito
Mezzi filtranti consigliati: strati filtranti, moduli filtranti
Realizziamo soluzioni di filtrazione personalizzate, da installazioni a cartuccia singola a skid di filtrazione completamente automatizzati. L’ultimo sviluppo per i birrai artigianali è il DISCSTAR® H, una soluzione di filtraggio orizzontale per rendere più facile la movimentazione manuale, i tempi di consegna più rapidi e la rigenerazione del mezzo filtrante più efficiente. Soprattutto per le birre dry luppolate e la filtrazione in un unico passaggio la soluzione migliore.
Migliori pratiche per la filtrazione della birra |
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Backflush dei moduli filtranti |
Filtrazione della birra in un unico passaggio |
Filtrazione Trap dopo l’uso di coadiuvanti di filtrazione |
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Compito |
Backflush per rigenerare il medio filtrante in modo più efficace | Filtrazione della birra senza pretrattamento | Impedire che i adiuvanti del filtro o altre particelle entrino nel prodotto finale |
Obbiettivo |
Maggiore durata del filtro durante la filtrazione | Chiarezza visiva e durata di conservazione fino a 3 mesi | Nessuna particella indesiderata nel prodotto finale |
Soluzione |
Modulo FIBRADISC® PLUS2 e DISCSTAR® H |
FIBRAFIX® AF 31 con la sua superficie unica | CLAROX® PL, la cartuccia filtrante Trap ottimizzata e rigenerabile |
Effetto |
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Limitazioni |
Rimuove solo i depositi superficiali (lieviti, composti proteici, luppolo, ecc.) | La durata del filtro dipende fortemente dagli effetti di sedimentazione e dal pretrattamento della birra (stoccaggio, dry hopping, ecc.) | Rimuove le particelle più grandi come i coadiuvanti di filtraggio, senza effetti di adsorbimento |
Tipi di strati e moduli filtranti
Si prega di notare: tutti i tipi di strati filtranti sono disponibili anche come moduli filtranti standard, moduli retrolavabili ed in formati speciali.
FIBRAFIX® Strati Filtranti |
Filtrazione |
Applicazione Consigliata |
AF 11 | Filtrazione grossolana | Strato filtrante ideale per la prefiltrazione di birre dry-hopped o di altre birre naturalmente velate. |
AF 21 | Filtrazione fine | Per filtrazione grossolana. Perfetto per birre scure, IPA o dove si desidera una leggera torbidità. |
AF 31 | Filtrazione fine | Filtrazione lucidante per birre ale, ambrate e leggere. Superficie filtrante unica per carichi di particelle più elevati. |
AF 41 | Filtrazione fine | Chiarifica e brillantezza media. Adatto per la maggior parte dei tipi di birra. |
AF 71 | Filtrazione fine | Per Export, Pilsner o altri tipi di birre brillanti. Ideale dove è richiesta una lunga durata. La birra è quasi priva di lievito dopo la filtrazione. |
AF 101 | Filtrazione fine | Rimozione del lievito e forte miglioramento della stabilità microbiologica. |
AF 130 | Filtrazione sterile | Filtrazione sterile di tutte le birre. |
Manipolazione semplice e alta efficienza
Nel settore della birra i media filtranti di profondità sono utilizzati da secoli e offrono eccellenti prestazioni di filtrazione e un’elevata efficienza di filtrazione.
Massima flessibilità
Con un’ampia gamma di tipi FIBRAFIX® AF disponibili, qualsiasi esigenza di filtrazione, da grossolana a sterile, può essere soddisfatta per trovare la soluzione giusta per il vostro processo.
Qualità costante
La tecnologia di filtrazione di profondità rimuove in modo sicuro eventuali particelle e microrganismi indesiderati che potrebbero influire negativamente sulla qualità finale della birra.
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